Come realtà associativa, l’ ALAP è un sodalizio che riunisce tutti coloro che, dopo aver studiato a Pisa, desiderano conservare un filiale ricordo dell’Alma Mater Studiorum e di Pisa universitaria; essa si adopera, in particolare, per mantenere i collegamenti tra quanti, attivi nel mondo delle istituzioni, delle professioni, dell’industria e della ricerca vogliono conservare un vivo e duraturo rapporto in virtù della comune esperienza degli studi pisani. E questa attività associativa è diretta non solo a conservare quel sano e fraterno spirito di corpo che scaturisce dalla comune esperienza degli studi pisani, ma anche a mantenere vivo il legame fra le diverse generazioni di laureati, favorendo lo scambio di esperienze ed il trasferimento di conoscenze dai più anziani ai più giovani. Questa rete di laureati pisani con il suo straordinario insieme di eccellenze nei diversi campi delle istituzioni, delle professioni e della ricerca, costituisce un valore anche per l’Ateneo, per il contributo di idee e di iniziative, utile all’accrescimento del ruolo e del prestigio dell’Ateneo stesso.
All’ interno di questo insieme di laureati eccellenti, l’ALAP premia ogni anno un laureato particolarmente distintosi nel suo campo di attività conferendogli il Campano d’Oro, un riconoscimento prestigioso che ha visto premiati laureati pisani che hanno raggiunto posizioni di alto prestigio nelle istituzioni (tra essi il nostro Presidente della Repubblica), nel campo scientifico (tra cui un premio Nobel) e della cultura. L’associazione dei laureati, costituitasi nell’attuale configurazione negli anni ’60 del secolo scorso, ha visto e vissuto il profondo cambiamento che si è verificato nell’Università, passata da Università di pochi a Università di molti.
Come realtà associativa, l’ ALAP è un sodalizio che riunisce tutti coloro che, dopo aver studiato a Pisa, desiderano conservare un filiale ricordo dell’Alma Mater Studiorum e di Pisa universitaria; essa si adopera, in particolare, per mantenere i collegamenti tra quanti, attivi nel mondo delle istituzioni, delle professioni, dell’industria e della ricerca vogliono conservare un vivo e duraturo rapporto in virtù della comune esperienza degli studi pisani. E questa attività associativa è diretta non solo a conservare quel sano e fraterno spirito di corpo che scaturisce dalla comune esperienza degli studi pisani, ma anche a mantenere vivo il legame fra le diverse generazioni di laureati, favorendo lo scambio di esperienze ed il trasferimento di conoscenze dai più anziani ai più giovani. Questa rete di laureati pisani con il suo straordinario insieme di eccellenze nei diversi campi delle istituzioni, delle professioni e della ricerca, costituisce un valore anche per l’Ateneo, per il contributo di idee e di iniziative, utile all’accrescimento del ruolo e del prestigio dell’Ateneo stesso. All’ interno di questo insieme di laureati eccellenti, l’ALAP premia ogni anno un laureato particolarmente distintosi nel suo campo di attività conferendogli il Campano d’Oro, un riconoscimento prestigioso che ha visto premiati laureati pisani che hanno raggiunto posizioni di alto prestigio nelle istituzioni (tra essi un ex Presidente della Repubblica), nel campo scientifico (tra cui un premio Nobel) e della cultura. L’associazione dei laureati, costituitasi nell’attuale configurazione negli anni ’60 del secolo scorso, ha visto e vissuto il profondo cambiamento che si è verificato nell’Università, passata da Università di pochi a Università di molti.